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Fulvio Bernardini, il Dottore del calcio italiano

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Fulvio Bernardini, il Michelangelo del calcio italiano, tuttora inarrivabile per capacità e moralità. Giocatore, allenatore, commissario tecnico e giornalista che per sessant’anni ha spiegato il football a generazioni di italiani. Il Dottore del calcio italiano ha dato moltissimo alla Nazionale, alla SS Lazio, all’AS Roma, e ha fatto vincere il campionato di Serie A alla Fiorentina e al Bologna, città che dopo di lui non hanno più conquistato lo scudetto.

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Descrizione

Fulvio Bernardini (Roma 1905-1984) è stato un gigante del nostro calcio. Inarrivabile sia dal punto di vista delle capacità d’interprete sportivo sia da quello morale. La presente biografia ha cercato di tenere dietro, attraverso documentate ricerche e fonti d’ogni genere, alla monumentale e intensissima vita dal campione e del tecnico, del raffinato intenditore di football, del giornalista che ha analizzato e spiegato il gioco a generazioni di italiani nel corso di sei decenni. Le figlie stesse, Mariolina e Clorinda hanno promosso la scrittura dell’opera, che finalmente fa la storia completa del loro papà: rende giustizia alla grandezza del personaggio.

Bernardini calciatore ha dato moltissimo alla Nazionale, alla SS Lazio e all’AS Roma, probabilmente non ricevendo quelle soddisfazioni in termini di risultati che meritava. È nota, ad esempio, la querelle con Vittorio Pozzo, che gli impedì di partecipare ai Campionati del Mondo del 1934. Come allenatore ha avuto più fortuna, portando gli scudetti in quel di Firenze e di Bologna, rilanciando gli azzurri dopo la disfatta ai Mondiali tedeschi del 1974. Ma anche qui non sono mancate le amarezze: il “caso doping”, che avvelenò l’impresa dei rossoblù felsinei vincitori sull’Inter di Helenio Herrera; le incomprensioni con Enzo Bearzot, che voleva andare da solo a giocarsi i Mondiali in Argentina. Così, il Dottore – o “dottor pedata”, come amabilmente lo chiamava Gianni Brera – ha vissuto adorando il football oltre ogni misura; dedicandogli tutto sé stesso, fino all’ultimo istante di un’esistenza tessuta di “podemi”, di frasi scritte da un pallone rotolonate e volante sopra un campo d’erba. Bernardini l’esteta del calcio per antonomasia, l’uomo che voleva vederlo sempre mettere in scena da “giocatori con i piedi buoni”. Bernardini il Michelangelo del calcio italiano.

 

Marco Impiglia, romano, nato il 20 agosto 1960. Laureato in Lettere con indirizzo storico contemporaneo alla II Università di Roma – Tor Vergata. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1998. Ha al suo attivo collaborazioni con testate sportive nazionali, tra le quali il Corriere dello Sport-Stadio, Lo Sport Italiano, Sport Europe, Il Podio, Il Guerin Sportivo, Atletica, Strenna dei Romanisti. Attuale collaboratore delle riviste Voce Romana, Boxe Ring e Rugby Club. Autore di varie voci della Enciclopedia dello Sport (Istituto dell’Enciclopedia Treccani, Roma 2004). Consigliere nel direttivo della Società Italiana di Storia dello Sport (SISS), per la quale dirige la pubblicazione periodica Quaderni del SISS. Fellow del Comitato Europeo per la Storia dello Sport (CESH). Fellow del Gruppo dei Romanisti. Redattore della rivista Lancilotto e Nausica. Ha avuto esperienze coni il CONI, con la RAI, con la FIFA e come consulente a mostre storico sportive. Ha pubblicato quattordici monografie e ha partecipato a svariati volumi collettanei, alcuni dei quali in lingue straniere.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 270 × 190 × 30 mm
Anno

2013

Luogo

Roma

ISBN

9788897095163

Autore

Marco Impiglia

Pagine

508