scenogrammi

L’arte scenica è rappresentazione mimetica del reale, con cui mira a rivaleggiare in un gioco di tenui sfumature e inattingibili emozioni. Emulazione sopraffina, è un velo ingannatore che assorbe le menti più vivide e fantasiose in un turbinio di equivoci, colpi di scena, rivelazioni. Assistere a uno spettacolo equivale a misurarsi con i suoi interpreti, soppesarne la psicologia, proporsi inevitabilmente come primario referente e riscontro ultimo delle loro decisioni. Dramma vuol dire principalmente azione, poi pathos: per questo il palcoscenico è metafora della vita umana, e tutti ci sentiamo in qualche misura attori irripetibili della nostra esistenza… Poste simili premesse, la collana Scenogrammi nasce con il preciso intento di gettare un ponte tra teatro e vita quotidiana, per attualizzare i suggestivi contenuti del primo calandoli nella dimensione consuetudinaria della seconda, quale indispensabile raccordo tra volere e potere, potenza e atto, conato ideale e applicazione pratica.